Profuma d'arancio il Natale ischitano: il Roccocò

Sulla tavola natalizia ischitana non può mancare a fine pasto il “roccocò”.Dolce di consistenza dura, a volte durissima, racchiude in sé l’anima campagnola della cucina ischitana ed anche un po’ il carattere della sua gente che sa essere impenetrabile e rustica, ma anche affettuosa, come la forma a ciambella che viene data al roccocò. E che profumo di campi e di arance! Perchè dentro il roccocò c’è tutto il sole di Ischia

Se siete in vacanza ad Ischia nel periodo natalizio o per un week end di Capodanno assaggiate i roccocò, preparati secondo l’antichissima ricetta napoletana.

Sembra che ad inventarli siano state le suore di un convento napoletano nel 1300. La ricetta è rimasta immutata da allora.

Chiodi di garofano, cannella, noce moscata e pepe bianco sono gli ingredienti della polvere magica, il pisto, che si diffonde nell'aria quando siete in giro per Ischia a partire dal giorno dell'Immacolata, l'8 dicembre e fino all'Epifania, sulla tavola isolana i roccocò verranno serviti in abbondanza.

C’è chi li sgranocchia lentamente, chi li inzuppa nel liquore per ammorbidirli, chi li affronta con decisione, chi li divide con il coltello e ne mangia solo una metà.

Il roccocò aiuta a chiudere in letizia un pranzo natalizio ma anche a comprendere l’indole dei nostri commensali!

Leggi anche:

  • Autunno tempo di raccolta: i funghi dei boschi ischitani

    Viene l’autunno e l’isola di accende di misteriosi toni dorati. Un continuo bagliore di bronzo - come antiche armi guerresche - ora nei boschi. Sono gli alberi che rosseggiano, le piante che luccicano al sole più tiepido..

  • Rossi ed arancio: fichi d’India, frutto mediterraneo

    Già nell’ottocento i viaggiatori che dai paesi del Nord venivano sull’isola di Ischia erano colpiti e affascinati da strane piante grasse che spuntavano un po’ dovunque sulle rocce, sugli strapiombi scoscesi sul mare, tr..

  • I vini profumati delle colline ischitane

    “Chi beve da questa Coppa, subito sarà preso dal desiderio di Afrodite dalla bella corona “ e cosa ci poteva mai essere in quella Coppa di Nestore da scatenare nell’uomo un tale desiderio d’amore, uno slancio totale di v..

  • Le more selvatiche buone da mangiare, buone da...bere!

    Un paradiso, così viene definita l’isola di ischia da chi ci giunge la prima volta. Ed è proprio vero! Ed in un paradiso certo non possono mancare frutti dolci e profumati di sole. Sono tantissime le varietà di piante ed..

  • Il piatto di Sant’Anna: la parmigiana di melanzane

    Estate, estate piena. È la fine di luglio, è la festa di Sant’Anna. Se avessimo una macchina del tempo per andare a ritroso di centinaia di anni fa, potremmo vedere sul ponticello di Ischia ponte un gruppo di donne che s..