Da Casamicciola a Santa Maria al Monte passando tra i boschi
Si parte da piazza Maio a Casamicciola e si prende via Santa Barbara una strada asfaltata che conduce ad uno spiazzale – parcheggio..
Passeggiare tra i boschi, per le campagne, nel fresco delle pinete, ascendere all’Epomeo, la vetta più alta dell’isola significa conoscere da vicino la natura ischitana che per la sua bellezza e la sua varietà non smette mai di stupire anche chi ha con essa una frequenza giornaliera. In tutti i mesi ed i giorni dell’anno la natura ischitana splende.
Anche quando il tempo non è soleggiato, magari c’è una nebbiolina molto romantica, salire su in collina ad osservare i cicli biologici dei fiori, delle piante, degli alberi ora spogli ora carichi di foglie e frutti, ammirare i vasti e lenticolari panorami che si aprono sulle isole del golfo, sul mare aperto e sull’intera isola, aspirare forte l’aroma di incenso e di sottobosco, il profumo forte dei fiori di acacia, delle rose selvatiche, dei mirti, è un’esperienza impagabile. Vi sentirete leggeri, liberi, rilassati: sensazioni che solo un’immersione “pura’ nelle braccia della terra può regalare.
Si parte da piazza Maio a Casamicciola e si prende via Santa Barbara una strada asfaltata che conduce ad uno spiazzale – parcheggio..
Una passeggiata in collina tra Lacco Ameno e Casamicciola vi porterà alla scoperta di luoghi bellissimi sotto il profilo naturalistico, ma anche pieni di storia. Qui infatti nel XVI secolo crebbe una piccola economia leg..
In cima all’Epomeo, una antica chiesa e un eremo su una montagna di mistica bellezza..
Da Panza a Sant’Angelo passando per campagne e stradine sterrate. Via dalla pazza folla e immersi in un’atmosfera bucolica questo itinerario vi porterà alla scoperta del lato più rustico di una delle zone che ha anche il..
Questo non è solo un itinerario naturalistico è qualcosa di più, è una mostra d’arte della grande madre che ha scolpito e continua a plasmare, in questo angolo remoto dell’isola di Ischia, dei menhir di tufo bianco, bian..
Il sentiero che vi proponiamo vi condurrà in un luogo di inconsueta bellezza dove fichi d’india, ulivi e campi coltivati fanno da tappeto ad una parete verticale di roccia aspra, in alcuni punti stranamente rossa e fuman..