Qualche volta avrete avuto – andando per mari e scogli – un contatto non troppo piacevole con un riccio di mare. Nero, scorbutico, arroccato sugli scogli, a volte ingannevolmente mimetizzato, il riccio di mare ha aculei così penetranti che chi li prova difficilmente li dimentica. Ma se vi dicessimo che in barba al suo aspetto ed al suo caratterino il riccio è buono? Anzi ottimo. Buono da mangiare, ottimo con le linguine, il riccio per molto tempo è stato una delle grandi risorse che il mare offriva nei giorni in cui il pescato era carente
Nelle case dei pescatori i ricci crudi ma anche i ricci preparati con la pasta sono stati per anni un semplice succedaneo in mancanza di meglio.
E così dall’ingegno delle massaie è nato uno dei primi piatti più ricercati della tavola mediterranea.
Oggi che il riccio di mare è protetto questo piatto è diventato ancora più “prezioso”.
La polpa di riccio di mare è una vera leccornia, di un colore arancione tenue, densa, pastosa i palati amanti del sapore tipicamente marino sanno apprezzarla in tutte le sue varietà: a crudo, nelle insalate, sui crostini o come condimento di un bel piatto di pasta.
Sull’isola di Ischia potete gustare i ricci di mare nei migliori ristoranti, sulla riva destra ve ne sono numerosi che espongono fuori quelle tipiche “ spaselle di legno “ con i pesci freschi, i frutti di mare, ed i bruni ricci.
Ma anche nelle locande del lido, nei ristoranti che si trovano nelle tante calette dell’isola di Ischia - e che sono spesso raggiungibili solo dal mare – potrete mangiare ottimi ricci di mare preparati come più vi piace.
Una tavola semplice, a volte frugale, come quella dell’isola di Ischia sa anche aprirsi in banchetti luculliani che non si apprestano soltanto nelle occasioni importanti e nelle feste comandate. Perchè se per tutta la se..
Se si dovesse fare una classifica degli alimenti più apprezzati nel mondo, il cioccolato sarebbe in pole position. ’ uno di quei sapori di cui difficilmente ci si stanca ed anche quando l'età dei balocchi ce la siamo las..
Se i dolci hanno una personalità il babà è sicuramente un carattere gentile, delicato, elastico e leggero. Un dolce che fa sospirare e di cui non ci si sazia mai, il babà è un grande protagonista della pasticceria ischi..
Ischia è uno dei pochi posti in Italia dove ancora si può assaggiare il vino cotto. Si tratta di una ricetta molto antica: il vino cotto è infatti presente tra gli alimenti della tavola pompeiana, che lo utilizzavano non..
Che si chiami Margherita, in onore di una testa coronata, Marinara o Quattro stagioni la regina incontrastata della tavola napoletana è una celebrità mondiale.Ma la vera pizza si mangia solo a Napoli..
Quando comincia l’estate entra di prepotenza sulla tavola ischitana la leggendaria frittura. Finiscono nell’olio bollente, in profondi padelloni a fuoco vivo non soltanto pesci minuscoli o più grandicelli, ma anche gambe..