La biblioteca Antoniana di Ischia
Il silenzio, la bellezza dei luoghi, il mare e quella calma che soltanto i posti dove la natura è padrona riescono ad infondere, fanno di Ischia un’isola eletta per le riflessioni, la lettura e la scrittura...
La strada è quasi per intero in salita ma senza fretta e con qualche tappa ristoratrice in circa due ore serate in piazza. La partenza è da Ischia ponte: imboccate la strada pedonale che comincia vicino alla collegiata dello Spirito Santo, si chiama via Soronzano ed è una delle antiche strade che collegavano Ischia ponte con Cartaromana quando ancora non era stata costruita la grande strada di via Nuova Cartaromana.
L’altra è via Gianbattista Vico, altrettanto bella, ma poco panoramica. Appena terminata la scalinata che apre via Soronzano capirete perché vi abbiamo proposto questo percorso. Davanti ai vostri occhi si aprirà uno spettacolo incantevole: il borgo di Ischia ponte, il castello ed il mare visti dall’alto. Fermatevi pure ad ammirare e poi continuate la strada che attraversa frutteti e giardini fioriti: se è ancora inverno saranno le arance ad affacciarsi dalle mura a secco che cingono la antica mulattiera, ma se è primavere peschi, mandorli e rose renderanno l’aria inebriante.
Quando la stradina termina sarete giunti a Cartaromana, percorrete tutta la strada sul lato destro fin quando giungerete ad un trivio, voi prendete la strada in salita, è via Gianbattista Vico. Da questo punto salendo per circa 800 mt raggiungerete la frazione di san Michele.
Tra due gruppi di case si apre la stretta stradina basolata di via vecchia Cartaromana. Imboccatela e percorretela tutta.
Mentre passeggiate ammirate le antiche case padronali ed i terreni coltivati a frutteto, i girasoli e le margherite, ma anche i portoni antichi chiusi su enormi proprietà terriere una volta coltivate ad vite. Ad un certo punto via Vecchia Cartaromana si fa un po’ ripida, ma niente paura saranno soli pochi metri, siete giunti infatti a Campagnano e terminata la salita prendetevi pure una pausa ammirando lo spettacolo romantico che si gode da qui, una vista a perdita d’occhio sul mare, il castello aragonese e le isole di Procida e Vivara.
A Campagnano ci sono tante cose da vedere: antiche cantine, la bella chiesa della piazza e se vi è venuto un po’ di appetito troverete ottimi ristoranti dove mangiare la specialità dell’isola di Ischia: il coniglio all’ischitana. Se invece a Campagnano volete giungerci comodamente in bus chiedete alla reception dell’hotel o del residence che avete scelto per la vostra vacanza sull’isola di Ischia di darvi indicazioni sulle linee autobus che conducono a Campagnano.
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